domenica 3 febbraio 2013

In Memoria di Chris Kyle.



Chris Kyle, eroe di guerra, è stato assassinato ieri in Texas.

Kyle, era un ex-tiratore scelto dei Navy Seals definito "il più grande cecchino della storia d'America" per il suo record di 150 uccisioni confermate, e aveva raccontato la sua storia nel bestseller "American Sniper".

Ad Al-Qaida in Iraq, che aveva messo una taglia di $20000 sulla sua testa, era noto col nome di "Al-shatayn-a-Ramadi", il Diavolo di Ramadi.

Sembra che l'omicida sia un ex-Marine che soffre di PTSD, le cui motivazioni sono ancora sconosciute. Chris Kyle lascia moglie e due figli.

American Sniper è uno dei libri che ho letto per le mie ricerche, e mi ha insegnato molto non solo sul combattimento, ma soprattutto sui combattenti e su come affrontano gli orrori della guerra. E' un libro schietto e sincero come lo era Chris Kyle, che sicuramente entrerà negli annali della memorialistica di guerra.

Riposa in pace, Chris Kyle.

"Era mio dovere sparare al nemico, e non lo rimpiango. I miei rimpianti riguardano le persone che non ho potuto salvare: Marines, soldati, amici. Non sono un ingenuo, e non romanticizzo la guerra. I peggiori momenti della mia vita li ho passati da Navy Seal. Ma posso presentarmi di fronte a Dio con la coscienza pulita per aver fatto il mio lavoro." - Chris Kyle.



1 commento:

  1. Essere uccisi da chi si cerca di aiutare (Kyle aiutava i reduci colpiti dal PTSD) da un lato è particolarmente triste, dall'altro è di per sé un altro atto di eroismo.

    Pietro

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